Elena Strada
fondo mostre
CLAUDIO RIZZI

… il gesto musicale di Elena Strada riecheggia il tratto dei graffiti rupestri, prima traccia della parola incisa. Un segno spontaneo e perentorio che scava nel tempo e percorre il quadro come venatura sottile o spartito dell’emozione .  Un’architettura della forma a delineare i campi del sentimento spesso autoreferente .

… L’improvvisa apparizione dell’immagine in Elena Strada è balenio della consapevolezza, dialogo tra segreti dell’animo e manifestazione del reale, tensioni contrapposte e affioramento di sensi. Inattesa rivelazione del vero e profonda conquista.

                      
(estratto dal catalogo “Segno Simbolo Sintassi“ 2010)